Pittore e disegnatore danese,
naturalizzato inglese. Studiò a Londra con J.M. Whistler e a Parigi
accolse la lezione di E. Degas, che avrebbe caratterizzato la sua produzione
successiva: dipingere da fotografie e disegni, anziché dal vero, sarebbe
diventato consueto per
S., come attestano i quadri realizzati dopo un
soggiorno a Venezia nel 1895 (
San Marco:
Venezia,
Venezia:
la Salute, 1896, Londra, Tate Gallery) e le marine, frutto
di periodi estivi trascorsi a Dieppe. Visse per lo più a Londra, di cui
ritrasse vivacemente gli ambienti dei
music-hall (
Bedford
music-hall, 1889, Liverpool, Walker Art Gallery), irridendo la severa
società vittoriana. Fondò il Camden Town Group (1911) e il London
Group (1913), circondandosi di giovani pittori e di intellettuali d'avanguardia.
In questi anni si allontanò dalla poetica impressionista, prediligendo
soggetti più intimi, con colori più densi, pastosi e cupi e
dipingendo interni venati di solitudine e tensione psicologica: il più
famoso,
Ennui (1914 circa, Londra, Tate Gallery) ispirò un
racconto di Virginia Woolf (Monaco di Baviera 1860 - Bath 1942).